giovedì 14 febbraio 2013

Anti S. Valentino


Nel giorno più romantico dell’anno ho deciso di andare controcorrente e di scrivere qualcosa che sia completamente in controtendenza col santo protettore della Perugina.
Sì, oggi mi sento un po’ Grinch e per questo ho deciso di dare sfogo a un po’ di vecchio, sano humor nero, oggi parliamo di morti, ma non di morti qualsiasi. Parlo di morti così stupide e assurde che c’è chi ha pensato di dedicargli anche un premio, ovvero: il Darwin Award, l’ironico riconoscimento assegnato a qualsiasi persona che abbia aiutato a migliorare il pool genetico umano rimuovendosi da esso in modo spettacolarmente stupido.
La classifica provvisoria di quest’anno è così composta:
7 posto: un 41enne di Detroit è affogato in 60 cm d’acqua, dopo essersi incastrato in una grata per per recuperare le chiavi della sua macchina.
6 posto: un agente di cambio di S. Francisco è accidentalmente caduto da una rupe, facendo un volo di oltre 300 metri durante la sua corsetta mattutina.
5 posto: Daniel Jones, 21 anni, dopo aver scavato un’enorme buca su una spiaggia per ripararsi dal vento, ha avuto la brillante idea di sedersi al centro della stessa, che ha collassato pochi minuti dopo seppellendolo vivo. Inutili i soccorsi da parte degli altri bagnanti.
4 posto: Santiago Alvarado, 24 anni, è rimasto ucciso mentre tentava di svaligiare un negozio di biciclette. La morte è stata causata dalla lunga torcia che teneva in bocca per avere libere le mani che, nella caduta, gli ha trafitto la gola.
3 posto: Sylvester Briddell, 26 anni, ha vinto una scommessa con i suoi amici, i quali sostenevano che non avesse il coraggio di infilarsi un revolver con 4 colpi in canna e premere il grilletto.
2 posto:  Paul Stiller, 47 anni, e sua moglie Bonnie, per evadere dalla noia hanno deciso di accendere e gettare un candelotto di dinamite mentre si trovavano in macchina...peccato che avessero dimenticato di tirare giù il finestrino.
1 posto: Friedrich Riesfeldt, 46enne guardiano di uno zoo, stava cercando di aiutare il suo elefante stitico. Dopo avergli somministrato 22 dosi di lassativo per animale e un quantitativo imprecisato di frutti di bosco, prugne e fichi, il pachiderma ha finalmente trovato sollievo. La scarica improvvisa dell’animale, tuttavia, è stata così forte da scaraventare il malcapitato per terra facendogli sbattere la testa contro un sasso, come se non bastasse il poveretto è stato sommerso da oltre 100 Kg di letame, per lui non c’è stato nulla da fare...che dire...shit happens!
E sempre in tema di humor nero che dire di ifIdie, la prima applicazione Facebook che vi permette di creare messaggi e videomessaggi da inserire sul vostro profilo solo dopo la vostra dipartita? Ormai da Facebook non si scappa neanche da morti...



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