mercoledì 27 febbraio 2013

Mariti in affitto: se quello vero non può noleggiane uno!




A chi non piacerebbe avere un uomo sempre a disposizione per realizzare ogni fantasia? La mia ad esempio è quella di appioppare tutti i piccoli lavoretti di manutenzione all' "uomo di casa", anziché dovermi travestire da idraulico-parquettista-muratore a seconda dell'evenienza!
Ehhh lo so che le più maliziose di voi avevano pensato a ben altro sentendo parlare di fantasie, ma tranquille, ce n'è per tutti i gusti:
chi non ha mai sognato un uomo bravo nelle faccende domestiche? Il problema è che la maggior parte degli uomini o sono troppo presi dal lavoro o sono di quelli che confondono MacGyver col McDonald, e nella migliore delle ipotesi ci mettono sei mesi anche per cambiare una lampadina. Ecco allora che arriva in vostro aiuto il Marito Aggiustatutto, un’idea che potrà esservi d’aiuto per tutte le vostre esigenze domestiche e soprattutto se il vostro lui fa parte di una delle due categorie protette di cui sopra.
Il Marito Aggiustatutto, infatti, è un’azienda che fornisce aiuto per tutto ciò che necessita di manutenzione in casa, quindi: lavori elettrici, idraulici, di muratura, tinteggiatura, sistemazione serramenti, sgombero cantine, riparazioni varie, montaggio e smontaggio mobili, sostituzione rubinetterie e sanitari.
Se invece oltre ai piccoli lavori di casa avete bisogno di una mano anche in situazioni un pochino diverse, il Marito in Affitto è sicuramente la soluzione che state cercando. Il Marito in Affitto, un franchising tutto italiano che è sbarcato da poco anche all’estero, accompagna i nonni alla casa delle vacanze, controlla che tutto funzioni, porta il cane alla toilettatura, va a fare la revisione della macchina, vi consiglia il carrozziere, il meccanico, il gommista, viene a cambiare la gomma della macchina quando è bucata, va ad aiutare vostro figlio/a quando telefona disperato/a perchè ha perso le chiavi del motorino e lo cazzia anche al posto vostro, che volete di più?



Inoltre, se avete la fortuna di abitare a Milano e dintorni potete soddisfare le vostre fantasie più sfrenate con lo Gnocco in Cucina, un servizio di animazione gastronomica a domicilio che ha tutte le carte per diventare un must:  vi basta andare sul sito, scegliere i vostri piatti preferiti e decidete chi sarà il vostro chef per una sera. Inutile dire che sono perfetti anche per feste di addio al nubilato!
Se invece pensate che con le buone si ottiene tutto, potete sempre tentare il vostro maritino con una cenetta afrodisiaca...e se non riuscite a convincerlo a rimbiancarvi la cucina con questo vuol dire che non vi merita!
Eccovi un menù assolutamente imbattibile:

Antipasto: Gamberi La Vie en rose
Ingredienti:
8 gamberi bolliti
3 cucchiai di maionese
1 cucchiaio di panna
1 cucchiaio di ketchup
1 cucchiaino di cognac
spicchi di lime
qualche goccia di tabasco
8 nuvole di gambero
petali di rosa

Procedimento:
Mescolate la maionese con la panna, il ketchup, il cognac e il tabasco.
Versatene poi qualche cucchiaiata sulla nuvola di gamberi (che trovate nel reparto etnico dei supermercati) sui quali appoggerete un gambero lessato e sgusciato lasciando però la coda.
Servite a temperatura ambiente, appoggiandoli su un letto di petali di rosa e decorando con triangolini di lime.

Primo: Linguine alle mandorle
Ingredienti:
200 grammi di linguine
100 grammi ricotta
2 cucchiai mandorle tritate
Prezzemolo tritato
Sale e pepe q.b.
Parmigiano

Procedimento:
Lessate bene al dente le linguine, scolatele non eccessivamente e conditele nella stessa pentola con la ricotta stemperata in qualche cucchiaio dell'acqua di cottura, salate e mescolatele bene con il parmigiano e le mandorle tritate. Suddividetele nei piatti e spolveratele per ultimo con un po' di pepe nero e prezzemolo tritato.

Secondo: Coda di rospo allo zafferano e peperoncini dolci
Ingredienti:
500 grammi di coda di rospo
2 peperoncini verdi dolci
Olio extravergine d'oliva
100 millilitri di panna
Una bustina di zafferano
Sale e pepe q.b.
Preparazione:

Lavate i peperoncini, togliete i semini interni e tagliateli a fiammifero.
Fateli saltare per un minuto in una padella con un po' d'olio e poi aggiungete la coda di rospo tagliata a fettine sottili.
Fate cuocere per ancora 3 minuti, e scolate il tutto in un piatto che terrete al caldo.
Nella stessa padella versate la panna, mescolatela con la zafferano e fate cuocere a fuoco basso per circa un minuto.
Per ultimo aggiungete la coda di rospo ed i peperoncini, salate, pepate e amalgamate bene il tutto.
Servite subito.

Per i gamberi, vi segnalo l'offertona su Roma che il nostro portale Shop and Save ha appena promosso: 1 kg di Gamberi Rossi e Rosa di Sicilia presso la PESCHERIA L'OSTRICA BIANCA di Roma con  Consegna a domicilio  a 18 € solamente, il coupon potete scaricarlo qui., e sempre sul portale potete trovare il negozio più vicino a voi.
Se poi cercate altre idee per cene afrodisiache ecco due libri assolutamente da non perdere:

Se invece non vi va di smazzarvi in cucina potete sempre approfittare dell’offerta del Borghetto di Roma, romantico agriturismo alla Tragliatella, alle porte di Roma, sempre su Shop and Save: per visualizzare l’offerta scaricate il coupon, e buon appetito a tutti!

martedì 26 febbraio 2013

Elezioni 2013: risultati in movimento




Inutile girarci intorno, i risultati di queste elezioni hanno lasciato tutti a bocca aperta, e qualcuno anche a bocca asciutta, vedi Fini/Di Pietro.
Le certezze che emergono sono queste:
  • Berlusconi è in realtà un Super Sayan, ogni volta che rischia di soccombere, infatti, ne esce più forte di prima, e non importa se promette asini che volano o inattuabili rimborsi IMU,  qualcuno che lo vota lo trova sempre
  • il Movimento 5 Stelle ha fatto capire alla gente che esiste un modo diverso di fare politica, e soprattutto che con i media giusti si può anche diventare il primo partito italiano senza spendere fantastilioni di soldi pubblici.
  • il PD, sebbene passi per intellettuale, non ha mai letto Cronaca di una morte annunciata, e soprattutto riesce incredibilmente a perdere pure quando vince.
Per quanto riguarda le consapevolezze direi che il dato più sorprendente è quello di Grillo, da armata Brancaleone si è trasformato nel Barcellona di Messi, e tanti saluti ai cari vecchi partiti. Fatevene una ragione, perché per quanto le idee del Movimento 5 Stelle possano essere condivise o meno, da oggi le carte in tavola sono cambiate, la gente si è rotta le scatole delle solite facce, delle solite promesse (fatta eccezione per gli asini volanti di Berlusconi, quelli non passano mai di moda), e, in sintesi, del solito modo di fare politica.
Un discorso a parte meritano Ingroia, Di Pietro, Fini e Casini: avete perso, siete pregati di non ritentare, non sarete più fortunati.
Oscar Giannino, dopo aver festeggiato la laurea con una degna festa, pare che ora voglia cercare lavoro come controfigura di Radetzky.
Per il prossimo futuro sinceramente non so cosa aspettarmi, spero solo si sbrighino a fare una legge elettorale degna di un paese democratico, e magari anche una sul conflitto di interessi visto che sono tipo 15 anni che se ne parla ma ogni volta che si forma un governo viene, stranamente, lasciata cadere nel dimenticatoio.
E in tutto questo non dimentichiamoci che il povero Bersani ancora sta cercando di ritrovare il suo giaguaro: vi prego, di cuore, aiutatelo.
Vi saluto con un’ultima considerazione: in un’intervista inedita rilasciata a Fortune nel 1989, e pubblicata qualche giorno fa dal Fatto Quotidiano, Alberto Sordi diceva:
“ho elencato un sacco di difetti degli italiani. Ma io voglio bene a questi italiani incapaci di governarsi da soli. Non è colpa loro, ricordatelo. Sono così perché non hanno mai avuto grandi esempi da seguire e grandi leader di cui fidarsi”
E se dopo 24 anni siamo ancora alla ricerca di un esempio da seguire, la situazione di oggi è cambiata parecchio: il Papa si è dato, il Governo anche, e pure il Capo della Polizia non se la passa benissimo...a quando i Cavalieri dell’Apocalisse?

giovedì 21 febbraio 2013

Stasera finisce MasterChef: che "dilusione"!


Conto alla rovescia per la finalissima di MasterChef, ultima puntata di una seconda edizione che ha fatto davvero numeri da record. Infatti, su Twitter gli oltre 100 mila tweet hanno fatto di MasterChef uno dei programmi più social di questa stagione televisiva, e i tre giudici Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco sono diventati delle vere e proprie star del piccolo schermo.
Questa sera a contendersi la finalissima su Sky Uno sono il tecnico informatico Andrea Marconetti, il comasco Maurizio Rosazza Prin e l’avvocato di Roma Tiziana Stefanelli.
In pratica i migliori, quelli cioè che durante questa edizione hanno dimostrato strategia, abilità, passione, determinazione e capacità di gestire lo stress, proprio come accade nella cucina di un vero ristorante.
Per loro ci sarà la Mystery Box più impegnativa di questo percorso che decreterà il primo finalista.
Il vincitore andrà, infatti, direttamente all'ultima sfida, mentre gli altri due concorrenti dovranno contendersi la possibilità di restare in gara attraverso l’Invention Race, una prova a step che determinerà chi ha più creatività.
Nel secondo episodio finale in due si contenderanno il titolo di secondo MasterChef italiano preparando un menu completo per i giudici.
Ecco le schede dei tre concorrenti rimasti:


Tiziana
Lei è quella che non sta simpatica a tutti, quella che il gruppo ha escluso diverse volte e quella a cui gli altri partecipanti hanno fatto diversi dispetti, quella che chiamano "l'avvocato". Detto questo, Tiziana ha fatto anche dei piatti interessanti, delle belle presentazioni e più di una volta ha giocato di astuzia... ma ha fatto anche una cosa che il popolo del web che segue il programma non ha perdonato. È l'unica che alla fine della preparazione di un piatto quando uno dei giudici ha urlato "su le mani" (manco fosse una rapina) ha utilizzato un ingrediente nonostante il tempo fosse finito, e parliamo di olio extra vergine d'oliva per condire un piatto. Qui è nato un hashtag molto divertente denominato #oilgate che non ha perdonato il gesto, e che non è stato punito dai giudici. 


Maurizio
Lui è quello che raccolto più tweet sul sudore in assoluto, credo non fosse mai successo prima d'ora! Ha un piccolo difetto e ce ne siamo accorti tutti ovviamente... ma ha anche avuto dei picchi di creatività molto importanti che hanno lasciato il segno mentre in altri momenti si è un po’ perso. Sempre ottime le sue presentazioni, si è distinto soprattutto per creatività e inventiva. D'altra parte lui nella vita è un creativo, pittore e copywriter. I suoi rivali sono sempre stati Andrea e l'Avvocato e questa sera saranno proprio loro ad affrontarlo nella sfida finale.


Andrea
Un programmatore informatico stanco del suo lavoro che tenta di inseguire la sua passione. Lui è il tenerone del gruppo, sempre visibilmente emozionato,  spesso insicuro di quello che fa e non è conscio delle sue capacità al 100%.
Andrea è quello che mette sempre il cuore, l'emozione, l'amore. Ha l'animo sensibile, ma si è distinto bene per la sua tenacia in diverse puntate. Non è stato sicuramente un personaggio di spicco del programma ma è andato sempre avanti, sbagliando poche volte.

Sicuramente starò diludendo i fan di Maurizio e Tiziana, ma questa sera farò il tifo per Andrea, in fondo anche dietro un tacco 12 può nascondersi un animo sensibile...e non fate quelle facce, se no io muoro.
E voi, chi pensate debba vincere il titolo di MasterChef 2, il buono, l’estroso o la cattiva?  

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mercoledì 20 febbraio 2013

Dieta sì, ma quale?


State impazzendo per stare dietro alle fasi della Dieta Dukan? Spendete centinaia di euro al mese per acquistare la marea di pietanze specifiche suggerite dalla Dieta Tisanoreica? Tranquille. 
Come se non bastassero già queste di piaghe, da poco se n’è aggiunta anche un’altra, la Dieta Raw. Che a dispetto del nome non c’entra nulla col Wrestling e il suo allegro club del testosterone.

La Dieta Raw è una dieta rigida (e squilibrata come la maggior parte di esse) a base di tonnellate di frutta e verdure rigorosamente crude. Carne e pesce non pervenuti, è infatti la nuova frontiera delle diete vegetariane, facente parte della corrente separatista dei temibili seguaci del Crudivorismo: cibi bianchi (pane, pasta, riso e farina) neanche a parlarne, e condimenti solo se proprio non riuscite a mandar giuù la verdura bollita senza finire al reparto di gastroenterologia più vicino.
Tra le prime vittime famose della nuova perversione alimentare che sta spopolando negli USA, Alicia Silverstone, Demi Moore, Robbie Williams e Bryan Adams, tutti, ovviamente, dimagritissimi. In effetti, vedendo una giornata tipo di Dieta Raw sarebbe stato strano il contrario:

"Lascia, lascia...sono Crudivoro!"


COLAZIONE
200ml di centrifugato di carote o di mele con 1 cucchiaino di miele vergine integrale, tè verde dolcificato con miele, 1 spremuta d’agrumi e 1 centrifugato di frutti verdi

PRANZO
centrifugato a scelta, 100g di frutta di stagione, 300g di verdure crude miste in insalata condite con succo di limone insieme a 2 bicchieri di acqua oligominerale.

CENA
crema fredda di verdure crude, 300g di verdure bollite condite con 1 cucchiaino d’olio, succo di limone e, dulcis in fundo - si fa per dire - 2 bicchieri di acqua.

Certo, se da una parte è vero che una volta cotto, il cibo, perde molte delle sue proprietà e sostanze nutritive, non bisogna comunque mai dimenticare che gli eccessi non sono quasi mai l’ideale.
Ma se ormai avete deciso, che altro aggiungere? Perdere peso è un problema comune, ma a vedere queste diete mi viene tanto da pensare che in fondo in fondo quei jeans proprio male non mi stanno! 


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lunedì 18 febbraio 2013

Come funziona Spotify?

Metti caso che sei su un treno, il paesaggio scorre tranquillo dal finestrino, ma conosci già a memoria la playlist musicale, ormai vintage per quant'è vecchia, che hai nel cellulare/iPod. 
Cosa fare dunque? Potresti leggere un libro, se non fosse che il tuo vicino di posto sono già dieci minuti che strilla nel suo telefono manco fosse una scimmia urlatrice. Se di cambiare sedile non se ne parla, e gettare il vicino dal finestrino è un atto socialmente poco condivisibile, allora siete spacciati?
Non è detto. Da qualche giorno, infatti, è arrivato anche in Italia, finalmente, Spotify, il servizio di streaming musicale più popolare del mondo.
Come funziona? E’ semplicissimo, e per iniziare ad usarlo bastano pochi secondi.
Prima di tutto dovrete scaricare il programma sul vostro pc, oppure l’app, disponibile per iPhone, Android e Windows Phone Store. Poi dovete creare un account, passaggio fondamentale per poter utilizzare il servizio: potete decidere se crearne uno partendo da un indirizzo mail o se utilizzare il vostro account Facebook e registrarvi a Spotify. A questo punto sarete chiamati a scegliere la tipologia di account da creare: Free, Unlimited oppure Premium.
Il piano base, quello gratuito, vi permetterà di accedere all’intero catalogo musicale di Spotify e di ascoltare dal vostro pc/cellulare fino a 10 ore di musica al mese,  intervallate da spot pubblicitari. Se non siete grandi fruitori di musica o se volete soltanto iniziare a familiarizzare col servizio, questa è la modalità che vi consiglio di provare.
Con l’abbonamento Unlimited, al costo di 4,99 euro al mese, eliminerete gli spot e il limite orario, ma sarete vincolati alla connessione internet e al limite di un unico dispositivo che avete scelto in fase di installazione.
Per sfruttare al meglio Spotify e tutte le sue funzioni occorre rivolgersi all’abbonamento Premium, al costo di 9,99 euro al mese. Questo vi permetterà di ascoltare tutte la musica online e offline su tutti i vostri dispositivi, fissi e mobili, tramite le applicazioni ufficiali che trovate nei rispettivi store: App Store, Google Play e Windows Phone Store. Se volete partire al massimo, potete provare fin da ora la versione Premium gratuitamente per 30 giorni. Scaduto il periodo di prova potrete decidere di interrompere il rinnovo automatico o lasciare tutto così e farvi addebitare i 9,99 euro per il mese successivo.
Con Spotify non solo potrete ascoltare in modo del tutto legale la vostra musica preferita dove e quando volete, ma soprattutto potrete salvare la vita a tanti vicini di viaggio insopportabili...e ce ne sono tanti eh!



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venerdì 15 febbraio 2013

Chi ci salverà da Kazzenger?

Per una volta che Roberto Giacobbo ci voleva tranquillizzare, ci hanno pensato i meteoriti ad andargli contro. 
Il presentatore di Voyager, nonché “Vicedirettore di Rai2”, come ama ripetere Crozza nella parodia Kazzenger, aveva provato a rasserenarci sulle possibili conseguenze del passaggio di un asteroide vicino alla Terra, e non a caso aveva usato il palco dell’Ariston e del Festival di Sanremo per diffondere la sua parola a più persone possibili. 




Poi, c’è stata l’inusuale pioggia di meteoriti che si è abbattuta questa mattina in Russia, per la precisione a Chelyabinsk, provocando più di 900 feriti, distruggendo vetri di edifici e finestrini di auto, ed attimi di giustificato panico generale.
Il fenomeno non avrebbe a che fare con l’asteroide DA14, il cui passaggio è previsto in queste ore a poca distanza ed a cui Google ha dedicato il Doodle di oggi (poi rimosso per rispetto di quanto avvenuto). Giacobbo, quando è salito sul palco per proclamare la canzone vincitrice tra quelle presentate da Elio e le storie tese, l’aveva detto:
“Sì, c’è questa notizia, in effetti. Ma la cosa certa è che, dato che è stato visto, avvistato e se n’è parlato, sicuramente non toccherà la terra. Perchè il giorno che un meteorite dovesse arrivarci addosso non lo direbbe nessuno, sentiremmo solo il botto. Quando dicono che c’è vuole dire che non tocca”.
Forse avremmo dovuto toccare qualcos’altro noi, dunque (e forse ha fatto bene Luciana Littizzetto a dire “Le ultime parole famose”). Perchè circa quarantotto ore dopo, in Russia si è scatenato il panico, con tanto di video su Youtube a testimoniare una situazione che ha, in effetti dell’incredibile.
Giacobbo, in fin dei conti ci ha azzeccato: nessuno si aspettava la pioggia di meteoriti di oggi, non lo ha detto nessuno ed in Russia hanno solo sentito il botto. Con questa profezia, Voyager si è garantita un altro paio di stagioni, e Giacobbo, ora, potrebbe diventare anche oggetto di qualche speciale sui nuovi profeti.
Per ora, pare che il presentatore, dopo anni di ripetuti fallimenti tra Maya e Templari, stia meditando di ritirarsi a vita privata nella sua villa di Rennes-le-Château, ancora incredulo di aver centrato la sua prima profezia.



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giovedì 14 febbraio 2013

Anti S. Valentino


Nel giorno più romantico dell’anno ho deciso di andare controcorrente e di scrivere qualcosa che sia completamente in controtendenza col santo protettore della Perugina.
Sì, oggi mi sento un po’ Grinch e per questo ho deciso di dare sfogo a un po’ di vecchio, sano humor nero, oggi parliamo di morti, ma non di morti qualsiasi. Parlo di morti così stupide e assurde che c’è chi ha pensato di dedicargli anche un premio, ovvero: il Darwin Award, l’ironico riconoscimento assegnato a qualsiasi persona che abbia aiutato a migliorare il pool genetico umano rimuovendosi da esso in modo spettacolarmente stupido.
La classifica provvisoria di quest’anno è così composta:
7 posto: un 41enne di Detroit è affogato in 60 cm d’acqua, dopo essersi incastrato in una grata per per recuperare le chiavi della sua macchina.
6 posto: un agente di cambio di S. Francisco è accidentalmente caduto da una rupe, facendo un volo di oltre 300 metri durante la sua corsetta mattutina.
5 posto: Daniel Jones, 21 anni, dopo aver scavato un’enorme buca su una spiaggia per ripararsi dal vento, ha avuto la brillante idea di sedersi al centro della stessa, che ha collassato pochi minuti dopo seppellendolo vivo. Inutili i soccorsi da parte degli altri bagnanti.
4 posto: Santiago Alvarado, 24 anni, è rimasto ucciso mentre tentava di svaligiare un negozio di biciclette. La morte è stata causata dalla lunga torcia che teneva in bocca per avere libere le mani che, nella caduta, gli ha trafitto la gola.
3 posto: Sylvester Briddell, 26 anni, ha vinto una scommessa con i suoi amici, i quali sostenevano che non avesse il coraggio di infilarsi un revolver con 4 colpi in canna e premere il grilletto.
2 posto:  Paul Stiller, 47 anni, e sua moglie Bonnie, per evadere dalla noia hanno deciso di accendere e gettare un candelotto di dinamite mentre si trovavano in macchina...peccato che avessero dimenticato di tirare giù il finestrino.
1 posto: Friedrich Riesfeldt, 46enne guardiano di uno zoo, stava cercando di aiutare il suo elefante stitico. Dopo avergli somministrato 22 dosi di lassativo per animale e un quantitativo imprecisato di frutti di bosco, prugne e fichi, il pachiderma ha finalmente trovato sollievo. La scarica improvvisa dell’animale, tuttavia, è stata così forte da scaraventare il malcapitato per terra facendogli sbattere la testa contro un sasso, come se non bastasse il poveretto è stato sommerso da oltre 100 Kg di letame, per lui non c’è stato nulla da fare...che dire...shit happens!
E sempre in tema di humor nero che dire di ifIdie, la prima applicazione Facebook che vi permette di creare messaggi e videomessaggi da inserire sul vostro profilo solo dopo la vostra dipartita? Ormai da Facebook non si scappa neanche da morti...



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mercoledì 13 febbraio 2013

Chi ha paura di San Valentino?

Se anche voi alle parole San e Valentino reagite con eruzioni cutanee, attacchi di panico e ansia da prestazione, le cose sono due: o siete single oppure accoppiati, e in entrambi i casi domani per voi non sarà una giornata tranquilla.
Fate parte degli accoppiati? Allora molto probabilmente tra oggi e domani vi ritroverete a vagare per centri commerciali in modalità zombie per ore, alla ricerca di qualcosa di originale e pur di non arrivare a mani vuote alla fine sarete disposti anche ad accontentarvi di un mazzo di fiori in finissima plastica pseudocinese o, perché no, di una cyclette. Ecco, questo è il modo migliore per tornare single in 5 nanosecondi!
Se siete a corto di idee e andate di corsa non vi preoccupate, basta un po' di fantasia e le soluzioni per sorprendere la vostra dolce metà si trovano, ecco quelle che secondo me sono decisamente valide per passare al top la festa degli innamorati:

Serata Burlesque
un'idea assolutamente simpatica e sexy allo stesso tempo, se non sapete di cosa sto parlando date un'occhiata su Cinquanta sfumature di Burlesque,  potrete trovare tutto quello che vi serve per organizzare la vostra serata Burlesque, locali compresi.

Glamping 
cenetta romantica al ristorante? Naaa, ormai i ristoranti di romantico hanno veramente poco, a meno che non siate disposti a spendere cifre folli per andare in posti tipo Solo per Due.  Certo, il campeggio non è propriamente sexy e romantico , insetti e bagni in comune, infatti,   ucciderebbero anche la libido di Rocco Siffredi. Ma il Glamping (glamorous camping) può rivelarsi un’idea veramente originale per passare un San Valentino speciale. Si tratta di campeggio in casa, vi basta piantare una tenda in giardino o in camera da letto (magari se avete il parquet vi sconsiglio il modello con i picchetti…), qualche luce soffusa e magari un bel dvd di quelli col fuoco per avere tutta la magia del campeggio a portata di mano e soprattutto senza rinunciare alle comodità di casa. E se non avete la tenda potete sempre improvvisare un pic-nic casalingo, vi serve solo una coperta, della buona musica di sottofondo e il gioco è fatto, ah, non dimenticate lo spumante mi raccomando!

Fuga romantica 
per gli amanti delle coccole cosa c’è di meglio che fuggire in qualche albergo con spa dove potervi rilassare insieme al vostro amore tra massaggi, saune, tisane e vasche a idromassaggio? Ormai si trovano tantissimi cofanetti regalo che offrono esperienze di questo tipo come Smartbox o Emozione3, non vi resta che trovare quella che fa per voi e correre a preparare la valigia! 

Se invece fate parte della nutrita schiera dei single per scelta altrui, probabilmente a S. Valentino la depressione da coppietta molesta tornerà a farsi sentire più che mai. Come evitarla dunque? Una serata all’insegna dello Speed Date può essere un’ottima soluzione per conoscere persone nuove e chissà, magari trovare quella giusta, male che vada avrete passato una serata divertente, diversa e conosciuto qualcuno di nuovo. Se poi riuscite a trascinare con voi qualche amico/a single, il divertimento è assicurato! Sul post Speed Date: alla ricerca del vero amore, potete trovare i locali e le tipologie di serate Speed Date più adatti per voi!
Assolutamente vietati i party tra single, se non volete finire la serata sotto antidepressivi.  


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