venerdì 21 dicembre 2012

"Voglio un Capodanno....Spericolatoooo"


La vera maledizione degli ultimi anni è diventata organizzare il Capodanno, altro che Maya!
Inviti sempre più disparati si fanno avanti e vi intasano cellulari, caselle email e account di social network vari ed eventuali, è diventata una vera e propria corsa all'evento più alternativo.
Dalle più classiche tombolate alle discese in rafting, da una "tranquilla" scalata del K2 a una visita guidata della raffinerie di coca in Venezuela, fino ad arrivare, per i più tradizionalisti, a giri turistici dei peggiori bar di Caracas e dintorni,e scoppiettante finale con tanto di trenino a suon di "Brigicci Bardò".
Insomma, è sempre più nevrosi da Capodanno, come se non bastasse già quella che viviamo quotidianamente.
Io personalmente opterò per una tranquilla cena tra amici, forse abusata e poco trendy, ma decisamente molto molto più user friendly.
E poi, passando il Capodanno a casa, si può anche osare di più sul vestito...andare in giro in tacco 12 e scollatura da brividi mentre vi tirano petardi a destra e a manca non è proprio il massimo, a meno che non volgiate optare per una fantastica festa al pronto soccorso, in quel caso sì che sareste davvero alternativi!
Oppure potete vedere una delle nostre offerte speciali per Natale/Capodanno....
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giovedì 20 dicembre 2012

Un pischello, una pischella e il linguaggio dei fiori

Guida pratica alla sopravvivenza natalizia


Oggi volevo scrivere un post sui regali da non fare a Natale, ma se avessero ragione i Maya? E se domani tutto finisse? Naa, non lasciamoci scoraggiare!
Il Natale, come è noto, è uno dei mali del nostro tempo e miete ogni anno centinaia di vittime: bambini dimenticati nei carrelli dei centri commerciali, mariti schiacciati sotto valanghe di pacchi, ragazzi e ragazze sepolti nella mischia per accaparrarsi il regalo trendy dell'anno, insomma, la schizofrenia da shopping natalizio ci regala ogni anno perle di eccessi mai visti prima. Non ultima quella dei campeggiatori da regalo, ovvero persone armate di sacchi a pelo che si accampano per giorni davanti ai negozi in vista di sconti e promozioni, il tutto per avere magari 5 euro di sconto...ma ne vale davvero la pena?
Detto questo anche i regali veri e propri riescono spesso a raggiungere vette di rara bruttezza, quante volte avete ricevuto maglioni in stile Bridget Jones dalla cara zietta che non si è accorta che ormai avete superato i 10 anni di età già da un bel pezzo, e soprattutto che non l'avreste mai indossato neanche sotto tortura nemmeno a 10 anni? Ma il gusto per l'orrido non si ferma qui, gettonatissimi nella classifica dei regali trash troviamo anche: cornici assortite, candele aromatiche di dubbia provenienza, palle di vetro con neve finta, stock di calzini bianchi di spugna, sali da bagno e libri di Bruno Vespa.
Come evitare tutto ciò? Avete a vostra disposizione un vasto assortimento di scuse affinato in anni e anni di duro esercizio: dal più classico "mi si è allagata casa e non posso partecipare al cenone", a un più sobrio "ho contratto una rara malattia infettivissima mentre ero in vacanza in Guatemala", fino ad arrivare a quelle più improbabili con protagonisti avvistamenti di alieni e investimenti di renne vari che vi impediscono di raggiungere il luogo della festa di Natale. Detto ciò vi ricordo che la regola migliore è quella di esagerare infarcendo il tutto con molti dettagli!

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mercoledì 19 dicembre 2012

Last Christmas?


Mentre qui in Italia cerchiamo di decidere a quale festa per la fine del mondo partecipare tra le decine a cui siamo stati invitati, negli Stati Uniti si chiede al governo americano un'armata galattica o quanto meno una sorte di Morte Nera.
C'è una petizione che gira di casa in casa, true story, già firmata da 25mila persone, che esige la costruzione di un mega laser in grado di distruggere un pianeta, l'unico modo per essere tutti al sicuro. Ognuno ha le sue priorità. Ma cerchiamo di essere obiettivi. La fine del mondo non ci sarà, e tanto meno sarà necessario uno schieramento stellare per proteggerci dal Male.
Niente potrà fermare l'arrivo del Natale. Anzi, quest'anno più che mai l'umore generale sarà ferale. Combattuti tra la necessità di risparmiare e la morale capitalista per cui  inutile e costoso è meglio che utile ed economico.
E voi, di che parrocchia siete? Avete già speso in regali stipendio, tredicesima e quattordicesima, o state impacchettando calzini, mutande e saponette profumate per tutti, ché oh, in fondo, servono sempre?
Se siete del secondo avviso e non volete fermarvi alle saponette, ecco qualche spunto per voi:
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martedì 18 dicembre 2012

Essere al Verde


Ogni volta che penso al verde, lo ammetto, la prima cosa che mi viene in mente è il mio portafoglio...ah la crisi!
Però in effetti a pensarci bene il verde è un colore dalle mille connotazioni, dall'ecologico alla speranza, agli abiti è sicuramente un colore che sta bene in ogni situazione, un po' come il prezzemolo, che, guarda caso, è verde!
In tempi di crisi a tutti i livelli verde significa anche sostenibilità e risparmio energetico, temi che ci sono sempre più vicini e che dovrebbero ormai esserci familiari, perciò evito di dilungarmi come al solito! E se vi chiedete come mai in un periodo come quello natalizio, in cui il rosso la fa da padrone, mi è venuto in mente proprio il verde, beh, pensate solo che prima dell'avvento della Coca Cola, anche il caro vecchietto "dal dono facile"(o diversamente egoista, fate vobis), noto anche come Babbo natale, era vestito di verde....qualcosa vorrà dire no?
E allora per celebrare questo splendido colore, riproposto anche sulle recenti passerelle di diversi stilisti, vi lascio con qualche spunto utile per rendere il vostro Natale un po' più verde...
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lunedì 17 dicembre 2012

Dal Viola al "Pigiabito" il passo è breve!


Osare, sempre e comunque, è una prerogativa delle donne, soprattutto nella moda, ultimamente, però, questa tendenza ha preso piede anche tra gli uomini.
Dai "meggins", i leggings per uomini, agli azzardi cromatici, capita di vedere veramente di tutto. I colori, in particolare, non vedono più differenze significative di genere, da qualche tempo, infatti, colori come il rosa sono stati sdoganati definitivamente anche tra i maschietti.
Soprattutto il viola sembra andare per la maggiore, dalle magliette, alle camicie fino ad arrivare all'intimo, e in alcuni casi i risultati, diciamolo, non sono poi così male.
La domanda, però, sorge spontanea: il merito è della voglia di sperimentare, o è semplicemente spirito di emulazione per personaggi come Barney Stinson, il mitico rubacuori di How I met your mother, che hanno fatto dello stile e del total look (anche quando si tratta di andare a dormire, come nel caso del "pigiabito") una vera e propria ragione di vita?
E voi, come vi sentite? Eclettici o tradizionalisti?
Per chi si sente di osare e ricerca la perfezione anche in camera da letto, lo invito a provare il Pigiabito (vedi foto sotto) a questo link, per i meno eclettici l'offerta Yamamay presente sul nostro sito potrebbe essere una soluzione più adatta .
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venerdì 14 dicembre 2012

Problemi di ecopelle


Oggi parliamo di pelle, ma non della vostra e neanche di quella di Apelle figlio di Apollo che fece una palla....ecco, neanche ho iniziato che già sto andando fuori tema...
Dicevo, la questione è spinosa: pelle vera o pelle finta?
Non è tanto una questione di prezzo, la pelle vera, si sa, costa molto di più, resiste più a lungo e al tatto non c'è confronto.
Il problema sorge quando provi a comprare un capo in ecopelle similfinto e te lo fanno pagare come uno vero!
Quante marche ti vendono capi in pelle finta e te li fanno pagare come se fossero realizzati in pelle di rarissimo pitone albino del Botwsana conciato in una notte di plenilunio nientemeno che dal Maestro Yoda?
Ma io dico, un po' di contegno no? Se proprio mi dovete spellare,nel senso "monetario" del termine, sarebbe troppo pretendere di avere in cambio qualcosa in vera pelle?



mercoledì 28 novembre 2012

Sigaretta 2.0


Da qualche tempo stanno spuntando come funghi in giro per le strade, o nei centri commerciali, dei negozi diciamo così...particolari.
Sto parlando di quelli che vendono sigarette elettroniche, voi direte "e a te che t'importa visto che non fumi?"
Beh, se è vero quello che dicono, cioè che le sigarette elettroniche non sono dannose per i fumatori passivi, direi che mi importa eccome, visto che riguarda la mia salute!!
Ho scoperto che sono usciti tantissimi modelli e ce ne sono di automatiche, manuali, di tutti i colori immaginabili, sembra quasi di parlare di automobili...tra un po' faranno anche quelle con i sedili in pelle e l'airbag!
Di marche se ne trovano in quantità,  dalle Youcigarette, alle Svapo, alle Smooke, e ogni marca ha diversi modelli nel suo catalogo; anche i prezzi sono diversi e variano in base ai kit proposti, dai circa 15 euro si arriva anche a oltre 100 per i kit più elaborati.
Poi si possono aromatizzare alla mandorla, al brandy, alla ciliegia, ai frutti di bosco, al rhum...insomma ce n'è per tutti i gusti!  Chissà se finalmente con questa soluzione, da oggi in poi, sarà possibile parlare con un fumatore, elettronico o "2.0" che dir si voglia, avendo l'impressione di parlare con una persona invece che con un tubo di scappamento?



martedì 27 novembre 2012

Presentazione di Shopandsave.it


Martedì 27 Novembre alle ore 11, è stata tenuta una Conferenza Stampa presso la sala Atena dell'Hotel Diana di Roma,  per presentare il primo sito di local shopping italiano: www.shopandsave.it.
A presenziare la Conferenza hanno partecipato l'AD di Shop and Save Nicola Martuscelli e il CEO di Romanimata Andrea Maffini oltre a numerosi giornalisti.
La Conferenza ha messo in luce le peculiarità di questo nuovo sito volto ad incontrare le esigenze sia dei consumatori che delle aziende.
Per quanto riguarda le aziende, esse avranno la possibilità di pubblicare in maniera gratuita le promozioni e gli sconti sui propri prodotti, attirando da subito un maggior numero di clienti nei propri negozi.
I consumatori, invece, potranno consultare le offerte sia da casa che da smartphone e tablet, tramite un'app gratuita, in modo da poter conoscere subito le promozioni in corso nelle zone di loro interesse.


 Precious

giovedì 22 novembre 2012

Giovedì gnocchi!


Avete pranzato? Bravi perché il post di oggi potrebbe crearvi qualche scompenso a stomaco vuoto...
Di cosa sto parlando? Ma dei mitici gnocchi naturalmente, è giovedì!
L'altro giorno li ho preparati insieme alla mia nonnina ed è stato come fare un tuffo nel passato....da piccola mi ricordo che mi divertivo tantissimo quando la nonna preparava questo piatto, io stavo lì a farle compagnia e in più ero addetta alla ditata finale nella pasta, ero molto brava sapete? Venivano perfetti, tutti uguali, tutti con la stessa impronta....buonissimi!!
certo non sono proprio un pasto dietetico eh, intendiamoci, ma quando si preparano non si può mangiarne una porzioncina striminzita, bisogna abbuffarsi!
E poi ho scoperto che si possono preparare in tanti modi diversi, più o meno leggeri con patate, farina di frumento, di riso, di semola, pane secco, tuberi o verdure varie...insomma ce n'è per tutti i gusti!
Eccovi allora una ricetta facile facile per provare a preparare questo piatto fantastico:

Ingredienti:
- farina 300 gr.
- patate 1 Kg.
- sale q.b.
- uova 1

La prima cosa da fare è preparare le patate: lavatele e, senza sbucciarle, mettetele in una pentola con dell'acqua salata e lasciatele bollire.
Ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e mettetele su un piano di lavoro ben infarinato.
Aggiungete un pizzico di sale, la farina e impastate il tutto fino ad ottenere un composto compatto ma allo stesso tempo soffice.
A questo punto aggiungete un uovo e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto senza grumi e compatto.
Quindi, dividete l'impasto in tanti filoni dello spessore di 2-3 centimetri e iniziate a tagliare i vostri gnocchi riponendoli su una superficie o un vassoio infarinato.
Per finire, praticate le caratteristiche rigature degli gnocchi facendo scivolare ogni gnocco sulla forchetta e schiacciando un pò, ma non troppo.
Lasciate riposare i vostri gnocchi per 15 minuti, dopodichè fateli cuocere in una pentola abbastanza grande con l'acqua salata e scolateli quando saliranno a galla.
Preparate il condimento che più vi piace e condite i vostri gnocchi.
Per la preparazione degli gnocchi di patate il consiglio è quello di utilizzare delle patate a pasta bianca abbastanza farinose come, per esempio, quelle Olandesi che hanno bisogno di poca farina e si attaccano meno fra loro.

E per dare sfogo alla vostra creatività culinaria vi segnalo questo bellissimo blog http://cooking-dada.blogspot.it/

martedì 20 novembre 2012

DOODLE-mania


Oggi mi sono collegata a Google e ho visto che c'era un nuovo Doodle, dedicato a un tema particolarmente delicato come quello dell'infanzia e mi è sembrato veramente un modo carino per ricordarlo.
Ma voi lo sapete come nascono i Doodle?? No? E allora ve lo dico io: il primo è nato nel 1999, quel giorno i fondatori dovevano assentarsi ed era quindi una sorta di messaggio comico per segnalare agli utenti di Google che i fondatori non erano "al ponte di comando". Anche se il primo Doodle era relativamente semplice, l'idea di decorare il logo aziendale per celebrare eventi significativi fu accolta molto bene dagli utenti.
Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata e di Doodle ne sono stati creati tantissimi, da quelli più divertenti (chi non ha giocato per ore con quello dedicato a Pac-man, o alla nascita del Moog?) a quelli più "impegnati" come quello di oggi dedicato alla giornata mondiale dell'infanzia.
Finora sono stati realizzati oltre 1000 Doodle a livello internazionale e il loro processo di creazione è aperto anche agli utenti, basta inviare la vostra proposta all'indirizzo proposals@google.com.
Per chi si fosse perso i più belli, non preoccupatevi, potete rimediare subito andando qui: www.google.com/logos.
Di certo con quest'invenzione gli sviluppatori di Google hanno creato un simpatico modo per celebrare eventi o ricorrenze, importanti e non. I Doodle hanno questo di bello, nel bene o nel male riescono sempre a strapparci un sorriso, e a darci la possibilità di imparare qualcosa in modo estremamente creativo ed immediato, ben fatto Google!!

Precious

venerdì 16 novembre 2012

A Volte ritornano


A volte gli incontri migliori sono quelli inaspettati,che arrivano così, per caso.
Forse per la sorpresa che suscitano, l'emozione, la meraviglia o semplicemente perchè in un attimo possono farci rivivere emozioni sopite, nascoste in qualche cassetto della nostra memoria, chiuso da tempo (si oggi mi sento molto evocativa)..
E' quello che mi è successo ieri, mentre uscivo a fare una passeggiata. passando davanti alla vetrina di un negozio vintage, vicino a casa mia, l'ho visto. E in un attimo sono stata sommersa dai ricordi dei tempi della scuola, delle uscite insieme con gli amici, e soprattutto di tutto il tempo che ci ho messo a racimolare, tra una paghetta e un regalo di natale, tutti i soldi necessari per comprarlo.
eh si perchè oggi non sto parlando di un capo di abbigliamento così, a caso, ma di uno che ha fatto storia....vi dice niente la parola Barbour?
Immagino di si, chi non ne ha avuto uno, nuovo o usato che fosse? Ecco, grazie a questa passeggiata io ora ho anche il secondo, infatti, come al solito non ho saputo resistere, ma vi assicuro che è stata una piacevole resa. 
Si perchè non importa che all'epoca fosse un capo poco femminile, anche se ora ci sono tanti modelli da donna, era lui, "il" Barbour, e andava tantissimo sia tra le ragazze che tra i ragazzi.  
E' un capo che ha sempre la sua inconfondibile qualità, ed è diventato un vero e proprio fenomeno di culto per tanti motivi, la versatilità, la classe indiscussa nonostante sia una giacca sportiva, ma è proprio la sua linea semplice e tradizionale e il suo stile un po' retro che lo sta portando sempre di più alla ribalta come capo vintage e che sta andando tanto di moda tra mercatini e negozi vintage.
E allora quale miglior testimonial di un mito come James Bond nel nuovissimo Skyfall? E scusate se è poco!



giovedì 15 novembre 2012

Bianco Natale....a Novembre!


Qualche giorno fa mi sono recata in centro per un po' di sano shopping e ho notato subito che qualcosa non quadrava.
Lucine e addobbi natalizi ovunque, mancavano solo gli zampognari e i babbi natali pronti a farsi fotografare con i bambini...il che non è un problema, per carità, ma siamo a inizio Novembre!!
Il natale è sempre un periodo gioioso per me, andare in giro per negozi a fare regali è la mia passione, e poi pensare a tutti i doni che riceverò mi mette sempre di buon umore.
Solo che non capisco cos'è questa mania che da qualche anno a questa parte si è impossessata dei negozianti. Si va bene la crisi e il fatto che con la scusa del natale si vende un pochino di più, ma qui si esagera, tra un po' metteranno gli addobbi natalizi anche a ferragosto tra costumi ombrelloni e creme solari!
Però in effetti...forse riusciranno ad anticipare così tanto i tempi che questo natale ci saranno già gli addobbi per quello prossimo, e allora forse tutto avrà una parvenza di normalità!
Nel frattempo ho trovato un sito molto molto carino (http://thegadgetflow.com) dove poter acquistare regali simpaticissimi e soprattutto originali, perché si va bene fare regali ma non si possono neanche regalare sempre le stesse cose!!

Precious

mercoledì 14 novembre 2012

Il miracolo in un tubetto


L'altro giorno sono uscita con Picci e mi stavo lamentando del fatto che ultimamente con questo tempo non ci si capisce più niente, freddo, caldo, sole, pioggia, burrasche. E qual'è il problema, direte voi.
Il problema è che la pelle del mio viso sta letteralmente cadendo a pezzi e sto rischiando un  tracollo.
Le ho provate tutte, maschere, cetrioli, fondotinta di ogni genere e colore, e alla fine avevo talmente tante creme sul viso che per poter uscire di casa in maniera presentabile rischiavo di sembrare Ronald McDonald...
Per fortuna Picci, che ne sa sempre una più del diavolo, anche di quello che non veste Prada, mi ha salvato ancora una volta....
Ha frugato nella sua borsetta e ha tirato fuori un tubetto, "Vuoi assomigliare a un attrice asiatica di quelle con la pelle che sembra porcellana? allora prova questa!"
E da lì mi si è aperto un mondo, quello della BB Cream, un prodotto che permette di essere idratate e colorate in una sola applicazione.
Ma non solo, le BB Cream,sperimentate da praticamente tutte le grandi aziende cosmetiche, sono prodotti specifici per ogni tipo di pelle e di esigenza. Le pelli più secche potranno beneficiare di maggiore idratazione, mentre su quelle miste o grasse l’effetto lucido è scongiurato dall’importantissima caratteristica ‘oil free’ che le contraddistingue!

E la cosa più bella è che si può sostituire completamente alla normale crema idratante, usare come base per il trucco o addirittura come primer....che dire, scusate ma corro a fare una statua a Picci!

martedì 13 novembre 2012

Ricetta del giorno: uova riciclate


Quante volte preparando qualcuno dei vostri esperimenti culinari avete gettato nella spazzatura i gusci delle uova utilizzate? Tante? Male...anzi malissimo!
Si perché ho scoperto che le uova, oltre che per preparare frittate e dolci, o essere
messe in camicia (non ho mai capito a cosa serva mettere un uovo in camicia...bah!),si possono
riciclare in tanti modi diversi.
Si può usare il guscio per fertilizzare giardini e piante da balcone, basta tritare i vari gusci
riducendoli in pezzettini e mettere il composto sul terreno della pianta per arricchirlo di elementi nutritivi.
Un altro modo, mooolto utile se anche a voi vermi e lumache fanno ribrezzo come alla sottoscritta, è quello di sbriciolare i gusci per rendere le piante inaccessibili a questi mostriciattoli.
Inoltre, riempiendo i gusci con semi e terriccio avrete dei perfetti contenitori porta semi in cui far crescere le piante prima di interrarle.


Se poi avete qualche  vena creativa potete sempre colorarle per decorare la tavola a pasqua, o spezzettarle e colorarle con dei colori a tempera in modo da utilizzarle come tesserine per creare dei fantasiosi mosaici. 

Precious

martedì 30 ottobre 2012

Come ti nasce la borsa


C'è chi considera le borse solo come oggetti per contenere altri oggetti, ma costoro si sbagliano di grosso..oh se sbagliano!
In realtà le borse sono molto di più, hanno un'anima, ti sanno capire, coccolare, ti stanno sempre ad ascoltare e ti tirano su anche nei momenti peggiori e se quelle che hai non ci riescono, stai sicura che in qualche negozio ce n'è una pronta a soddisfare ogni tua richiesta od esigenza. E quante volte anche se non siete vestite in maniera impeccabile una di loro basta a farvi sembrare delle principesse?
Ma vi siete mai chieste come nascono questi prodigi? No? Male molto male!
Ognuna di noi dovrebbe sapere come nascono e come accudirle, quindi oggi vi voglio mostrare il video di una nascita, e non ditemi che non è commovente, ecco qui ci sono anche i fazzoletti per le più sensibili!

lunedì 29 ottobre 2012

La donna il cambio di stagione e il grande incubo


 Allora, prima di tutto facciamo una bella checklist di tutto l'occorrente:
- Napalm per nuclearizzare l'armadio
- Elmetto per attutire l'urto degli scatoloni che inevitabilmente mi piomberanno in testa
- Piumino per invitare gentilmente le centinaia di famiglie di acari che si sono stabilite nel nostro armadio a trovarsi un'altra sistemazione
- Scala per arrivare nelle zone più alte ed inesplorate dell'armadio
- Scarpe antinfortunistiche
- Frusta stile Indiana Jones (non si sa mai...)
- Granate antitarme
- Bombe alla canfora
- Aspirapolvere ciclonico
- Maschera antigas
Ok ci dovrebbe essere tutto.
No, non sto partendo per qualche corso di sopravvivenza, e no, non mi sono arruolata nella Legione Straniera. E' solo che il momento più temuto dell'anno è arrivato e non sto parlando della prova costume, quello è solo secondo in classifica. Si avete capito bene, sto parlando del temutissimo e inesorabile momento del cambio di stagione.
Sembrava che la temperatura estiva ci avrebbe accompagnato fino a Natale e invece no, bisogna correre subito ai ripari!
Si lo so che per qualcuno è un momento fondamentale della propria esistenza (vedi mia madre che non vede l'ora di ritrovarsi tra scatole, piumini e vestiti da rimettere in ordine), ma per me è da sempre un momento tragico, odio dover mettere in ordine l'armadio e magari ritrovarmi tra le mani qualcuno di quei capi orrendi presi solo perchè erano in saldo o perchè, come al solito non avevo nulla da mettermi...
E poi non so mai quale strategia adottare, li ordino per colore, e da quali comincio? Prima quelli dalle tonalità fredde o calde? Dai maglioni a collo alto o da quelli scollati? Non riesco mai a decidermi.. C'è qualcosa di estremamente ingiusto in tutto ciò!
Ma non sarebbe meglio avere una cabina armadio da sogno, di quelle che si vedono nei film, dove abiti invernali ed estivi vanno d'accordo tra di loro, dove l'armonia regna sovrana, dove non tramonta mai il sole e ci sono unicorni che corrono liberi e felici...e dove soprattutto, non ci sia bisogno di tutta questa manutenzione?
Ecco lo sapevo, ho dimenticato il fazzoletto bianco per salutare come si conviene costumi e infradito...arrivederci amici cari, compagni di giornate assolate passate in riva al mare a sorseggiare aperitivi e a perfezionare l'abbronzatura...sigh, ci rivedremo l'anno prossimo, sempre se non sarete passati di moda!

Precious

venerdì 26 ottobre 2012

ALBERING O POZZANGHERING... questo è il problema!



“Il termine "albering", neologismo inventato dagli ideatori di Esploraria, indica percorsi sopra agli alberi, che si caratterizzano per i passaggi sospesi da terra creati da passerelle, ponti tibetani, liane, ponti nepalesi, reti, barili sospesi e carrucole” (http://www.esploraria.it/it/Sezione.asp?sez=albering). Ma io pensavo fosse una burla! No, veramente dai… ALBERING! Pensavo mi prendessero in giro, invece è vero… è un’attività sportiva!                  Ma ci avete fatto caso? Tutti gli sport estremi hanno nomi che finiscono in “ing”, come ad esempio: canyoning - bungee jumping – canoeing – rafting , e tantissimi altri.. di nuovo con le parole onomatopeiche, la mia teoria è che per far capire che lo sport sarà estremo si aggiunge un “ing”.
Allora per questo week end vi proponiamo i più insoliti sport estremi scovati nel web:
1) Reading: Leggere un numero spropositato di libri, immedesimandosi così tanto nei romanzi da perdere la concezione della realtà.
2) Smiling: fare a gara di sorrisi fino a farsi venire le rughe (questo sport è molto difficile e pericoloso, si consiglia di avere con se una crema antirughe efficace)
3) Ma soprattutto,  visto il tempo previsto per il week end, Pozzanghering:  questo sport prevede di farsi almeno 4 chilometri nella propria città correndo nel momento in cui piove di più, sotto la pioggia torrenziale, senza ombrello, senza poncho e soprattutto senza giacca a vento. Tenuta prevista: canotta da muratore e calzoncini (come se andaste a correre d’estate). Ma l’obiettivo effettivo è quello di farsi questo percorso, arrivando alla meta senza raffreddore! 
Aspettiamo di sapere i nuovi sport che anche voi avrete sicuramente trovato!
INVIATECING ANCHE VOI QUALCHE IDEA!
 
 

 

giovedì 25 ottobre 2012

ANDARE IN PALESTRA CON MARY POPPINS


Le mille cose che ho da fare nel corso della giornata mi obbligano spesso a rinunciare ad andare in palestra, o peggio: a doverci andare in orari improponibili, cioè quelli in cui in sala attrezzi siamo io, il tapis roulant e uno strano tizio con i pantaloncini ascellari e lo sguardo perennemente sbalordito (che probabilmente, visto l’orario, è dato dagli occhiali finti con gli occhi disegnati che indossa, ma in realtà dorme da sei mesi sulla panca per gli addominali).
Oggi ho approfittato di uno scampolo di tempo, e sono andata in palestra alle 8 del mattino: i miei bioritmi si sono imbizzarriti ma li ho ignorati e ho passato il tornello di ingresso come se fossi sul Red Carpet!

E lì ho trovato un poster con tutte le attività proposte dalla palestra: POWER JUMP - SPRING ENERGIE – WALKING – ROWING – SPINNING - SWASTHYA YOGA - NRG BALANCE – FELDENKRAIS – PANCAFIT - FLEX ZONE – KETTLEBELL - FUNCTIONAL TRX - BOOT CAMP - THAI BOXE - KUNG FU - TAI CHI CHUAN – CORDING – CROSSFIT – ZUMBA - STRIKE ZONE - NRG BALANCE – WALKING – ROWING – BOMBA – REBOUND - HULA FIT - FLEXI BAR BUTTERFLY  - FLYSET - JUKARY FIT TO FLY… provate a ripeterlo velocemente e ad alta voce, è un pò come lo sciogli lingua SUPERCALIFRAGILISTICHESPIRALIDOSO. In fondo anche Mary Poppins faceva quel ballettino stupendo che a ripeterne tutti I passi è come seguire una lezione di fitness.

Arrivando così presto, ho avuto modo di fare una delirante lezione di Zumba...sapete di che parlo, vero?
La Zumba è l'ultima scoperta del fitness di gruppo che utilizza i ritmi e i movimenti della musica afro-caraibica, mixati con i movimenti tradizionali dell'aerobica.
Le sue caratteristiche?
Sostanzialmente 2: una (che è in comune col fitness in generale) è No pain No gain; l'altra è la modalità Highlander, e cioè "ne resterà soltanto uno"!
Sì, perché ti fanno credere sia un ballo, ma in realtà è una vera attività aerobica e mascherano tutti gli esercizi con coreografie divertentissime per cercare di farti dimenticare lo sforzo fisico… beh ci riescono! Sicuramente il risultato è che esci con un sorriso stampato in faccia, se non altro perché ti sei fatto una risata a vederti fare i movimenti più assurdi e perchè le prime volte sembri proprio l’ippopotamo ballerino di “Fantasia”.

mercoledì 24 ottobre 2012

Metti un maiale...



Facendo un giro sul web mi sono imbattuta in un maiale… "il solito porco", ho pensato! E invece no!

Cosa ci fa un maialino rosa all'Oktoberfest? Sull'Empire State Building? A Dublino nella fabbrica della Guinness?
Prendi 9 amici, colleghi in quel di Milano,  smanettoni e amanti dei viaggi, prendi un maialino rosa di gomma(con annesso inconfondibile grufolare - per documentarti sul "verso del maiale" clicca qui) ed ecco a voi www.pig-advisor.com, che ricorda  in maniera inquietante il nanetto giramondo della svaporatissima Amèlie Poulain.


Pig-advisor, che fa il verso al più noto portale Trip Advisor , è ancora uno spazio in via di definizione, una piccola idea che vuole crescere: è un blog, è una guida per viaggiatori, è un diario costruito di immagini, è uno spazio virtuale collettivo. Come si può non sorridere davanti a un maialino rosa che si gode le vacanze al mare? Anche se la mascotte colleziona ancora solo poche mete nel suo viaggio intorno al mondo, l'effetto viral è dietro l'angolo!

 
Sexy pig!
Miss Piggy Pulp
Il maialino rosa, per gli amici ENRICO, si è lanciato anche sui social: è online da pochissimi giorni la sua Fan page su Facebook  dove il nostro eroe è a disposizione di tutti i nuovi amici, il tutto condito da foto sempre più stravaganti!
Tuttavia il maiale più stiloso per eccellenza rimane sempre Miss Piggy, icona del buon gusto e dell'eleganza, ma se vuoi "adottare anche tu un Enrico" è  facilissimo:  dagli autogrill alla Rinascente, i maiali si moltiplicano sugli scaffali, manco fossero conigli!
E allora prendi il tuo e fagli vivere un magico quarto d'ora di notorietà!

martedì 23 ottobre 2012

Audrey, Katherine & Co.

Quando si pronuncia la parola "scarpe", ogni donna ha un brivido di istintivo rispetto, e la vostra Precious non è (come potrebbe!) da meno.
Ieri però ho visto degli "affari" ai piedi di una ragazza,che mi hanno fatto seriamente dubitare, finché ho deciso di scriverne usando un generico "calzature" (dal quale spero trasudi un po' di disprezzo).
Un paio di ballerine di pelle della Puma, rasoterra come vuole la moda ma con in più quel pellame che ne fa una scarpa con ambizioni casual.

Non so cosa ne pensiate voi, ma io sono rimasta stregata e non riuscivo a staccare gli occhi da quelle ciavatte der demonio, divisa tra il fascino del brutto e l'incredulità.
Già le ballerine non mi hanno mai fatto accendere petardi di gioia (le trovo l'ennesima violenza della moda, e se si escludono le Hepburn - Audrey e Katherine - tutto il resto del genere femminile deve solo sperare di assomigliare il meno possibile a una profuga di Paperopoli), ma alcune perversioni degli stilisti andrebbero sanzionate dalla legge!
L'unica spiegazione che riesco a darmi, e che mi dà sollievo,è il pensiero che i piedi di quella povera ragazza siano stati avvitati lì dentro contro la sua volontà,per cui voglio dire a tutte noi: Ragazze, se la vediamo, diamole la libertà!!!
Oppure un paio di Gucci...

Precious

lunedì 22 ottobre 2012

La Nuda verità sul maquillage al naturale

Sono sincera, le volte in cui leggo "Maquillage naturale" penso sempre: "Evvai, per una volta poco trucco e ottimi risultati, forse c’è un modo per non pitturarmi la faccia  come i clown!”. Soprattutto quest'anno, sulle riviste è un rincorrersi di consigli per truccarsi senza farlo sapere a nessuno!
 E invece no, non c’è segreto che tenga, anche per il trucco al naturale c’è il trucco! Vi siete svegliate in ritardo il lunedì mattina dopo un week end di bagordi, e dovete arrivare in ufficio il più presto possibile? Vi rendete conto che rischiate di inciampare nelle occhiaie varcando  la soglia dell’ufficio? I giornali propongono “il maquillage naturale” per non far sospettare al capo e ai colleghi che avete trascorso un fine settimana più divertente del loro. Beh il maquillage al naturale, come può essere naturale se ti propongono, in ordine: primer, fondotinta distribuito su tutta la faccia, ombretto o Smokey Eyes, blush, rossetto e perfino smalto! 
Alice in Wonderland
Ma soprattutto qualcuno meglio informato di me mi spiega dove si trova il lunedì mattina  il tempo per fare un trucco praticamente da copertina?
Quando il danno ormai è fatto, ci sono dei rimedi  per “tamponare” il problema, ma senza aspettarsi miracoli: ad esempio io mi faccio il massaggio con i cucchiai. Per riattivare la circolazione intorno agli occhi, metto due cucchiai in freezer per qualche minuto (sto molto attenta a  non lasciarceli troppo a lungo, altrimenti possono bruciare la pelle delicatissima del contorno occhi) dopodiché li appoggio sugli occhi dal lato convesso e faccio dei piccoli movimenti circolari, come a fare un massaggio. Applico poi la crema idratante picchiettando leggermente, e in pochi minuti gli occhi ritornano  al loro aspetto normale o quasi. In alternativa, uso una mascherina di quelle che vanno tenute in frigo oppure due fette di patate crude da lasciare sugli occhi per almeno dieci minuti.
Insomma, è proprio ora di dirsi la nuda verità: il trucco c’è del maquillage al naturale? Dormire, bere tanta acqua e… fare una vita sana!

Precious

venerdì 19 ottobre 2012

KEEP CALM BECAUSE TODAY IT’S FRIDAY!

Se le parole ELEGANZA E RAFFINATEZZA sono stampate tutte le mattine a caratteri cubitali nel tuo armadio quando lo apri per ricordarti che in azienda bisogna andarci sempre con i tacchi a spillo o con il collo strizzato nei colletti inamidati, beh… il CASUAL FRIDAY È D’OBBLIGO!!!


Questo nomignolo è nato negli anni ’90 nelle aziende, molto rigide per quanto riguarda l’abbigliamento,  per dare la possibilità a tutti i dipendenti di entrare nello spirito del fine settimana, permettendo loro di vestire in maniera un po’ più sportiva, ma ricordiamo… mai da straccioni, perché anche nella comodità c’è uno stile!!!
Quindi… decisi ad andare in ufficio in tuta? Beh i completini da tennis femminile possono essere una buona idea!!! E per gli uomini?... Pantaloni della tuta e giacca!

Precious



giovedì 18 ottobre 2012

SMART PHONES


Nel giro di un giorno e mezzo è ben la TERZA persona che me lo chiede. Bel record!

Di cosa, vi chiederete voi?

È capitato tutto insieme [a volte le coincidenze ti fanno pensare], si tratta di un pensiero comune a molti, oppure completamente ignorato da altri ma senza dubbio terreno fertile su cui riflettere.

Qualche giorno fa ho letto su facebook questa locandina che diceva “We live in the era of smart phones and stupid people”, mi sono fermata e ho pensato: "Quanto c’è di vero in questa affermazione?!?!?!" .
Non sarò io a sentenziare sull’argomento ma subito dopo, nel giro di un giorno e mezzo, tre dei miei amici mi hanno chiesto:

”Ma tu ce l’hai lo smartphooooooooooone (da leggere come scritto, non capisco infatti il motivo per cui per far esaltare l’importanza di questo mezzo ci sia bisogno di enfatizzare anche il suono della “O”) ?”

Ed io: “no, non ce l’ho lo smartphooooooooooone!”

E di rimando “Ma quindi non hai WAZZUP?”
“No”

”E come ci possiamo tenere in contatto?!?!?!?”

“o.O “ (Questa la faccia che ho fatto)

MA COME, COME ?!?!?!?!!
IN CONTATTO? Ok qui stiamo scherzando, ricomponendomi e cercando di fare il sorriso più bello al mondo ho risposto “Se io a casa ho internet, il wifi, la mail, facebook, e skype e in ufficio ho internet, il wifi, la mail, facebook, e skype…ma me lo volete lasciare del tempo per me, per andare da casa a lavoro in santa pace?!?! O devo essere interconnessa al mondo intero anche mentre timbro il biglietto della metro?!?!?!?!??!?!?!?! ”.


Cari amici vicini e lontani, connessi e interconnessi, sappiate che se volete comunicare con me avete ben 3 social strumenti da scegliere più il vecchio caro telefono fisso che fa tanto anni 90’. Ben vengano tutti i nuovi device e social strumenti, ma soprattutto le persone che li usano in modo intelligente.

Precious

Chuck & Beans

mercoledì 17 ottobre 2012

100 colpi di piastra


Questa mattina mi aspettava un colloquio di lavoro importantissimo...e come accade ogni volta che ho un appuntamento importante, la mia sveglia superfashion ha deciso di non suonare...forse dovrei procurarmene una meno fashion ma che sappia fare il suo lavoro!
Per fortuna ieri sera avevo già preparato un tailleur che ho preso in saldo da H&M e che mi sta veramente da paura!
Mi ero anche fatta la messa in piega ieri per risparmiare tempo, ma quando sono arrivata davanti allo specchio, l'orribile visione...sembrava che la mia frangetta avesse fatto a botte coi capelli di Moira Orfei, una cosa che non è proprio cosa, guarda, neanche Niccolò Fabi ai tempi d'oro aveva i capelli così sconvolti.
Ma non mi sono persa d'animo, l'ho lavata subito con uno shampoo che avrebbe domato anche la criniera di un leone, tamponata con l'asciugamano, schiaffata in un rollo e le ho dato una passata con la mia fedele piastra Rowenta. Risultato? Neanche dal parrucchiere avrebbero fatto meglio!
Il colloquio è stato una tragedia, in compenso lo sguardo del selezionatore era ipnotizzato dai miei capelli.
Per fortuna non mi butto giù facilmente, se non avrò quel lavoro posso sempre portare il mio curriculum da Jean Louis David!

la Precious

martedì 16 ottobre 2012

Precious lava più bianco


Oggi mi sono svegliata con un solo pensiero in testa. Lo so, non rientro nella normalità,ma da quando sono andata a vivere da sola c'è un pensiero che mi ossessiona: perché i reggiseni vengono bianco accecante che manco la nonnina dell'Ace quando li lava mamma, e quando invece passano per le mie mani sembrano masticati da un pastore maremmano?!
Ci deve essere un modo, un trucco che le mamme si tramandano e che conservano gelosamente in modo da poter sempre piombare sulle figlie e ghignare: Aha!
Oddio, la mia per fortuna non lo fa spesso, tutta presa come è dai suoi corsi new age, dai suoi maestri di ukulele e dalla riscoperta del tantra...che due tantra, raga!
Ho persino pensato di chiedere consiglio alla mia amiciccia del cuore, Picci, ma deve essere stato solo un embolo dovuto alla mancanza di caffè.
Picci è "gruoss", come dice lei, solo che si sente una tuttologa, ha sempre la risposta x tutto tanto che a scuola la chiamavamo "sapevatelo"!...peccato che prima di capire quanto fosse pericolosa questa sua caratteristica, ci siamo ficcate nei casini fin troppe volte!
...
Ho ceduto, ho chiamato Picci...dice di candeggiare, ma "gentile"....cosa ciufolo significa?? Devo far cadere dall'alto la biancheria, o chiederle cortesemente di sbiancarsi?!? No, non mi va di rovinarmi le mani con la candeggina, per quanto gentile e educata possa essere!
Chiedo a Colui che Sa, Colui che ha le Risposte: San Google!
Digito "aiuto biancheria grigia" (l' "aiuto" ci vuole, rafforza la richiesta!), et voilà: Remedio!
E quindi? Cioè, il nome mi prende bene, ma non serve se hai fatto danno col bucato? A quanto pare no...
Vabbè, investiamo questa manciata di euri e vediamo come va a finire!
See U!
La Precious

lunedì 15 ottobre 2012

Lunedì


Uffiiii, è di nuovo lunedì e la mia voglia di alzarmi è pari a quella che ho di andare a sentire un approfondimento sulla poesia neorealista bielorussa!



Per fortuna oggi comincio la nuova dieta a base di carboidrati che mi ha suggerito la Dany (è dannatamente brava a trovare diete fantastiche) e sicuramente funzionerà meglio della dieta della porchetta che ho provato la settimana scorsa, visto che lei ha perso ben 10 chili in un mese! Spero solo di non avere troppa fame...per fortuna ho fatto scorta di gallette di riso in abbondanza!

Tra le altre cose oggi è previsto un diluvio senza precedenti, Cleopatra l’hanno chiamato, e quale occasione migliore di una bufera così chic per provare i miei nuovi Shuella?? Sono semplicemente stupendi e si possono indossare su qualunque tipo di scarpa...devo dire che da quando li ho comprati non vedevo l’ora che piovesse per provarli! Quella smorfiosa della mia coinquilina Lucilla morirà sicuramente d’invidia hihihi!!


Inoltre con un tempo così, cosa c’è di meglio se non rinchiudersi in un centro commerciale a fare shopping? Magari oggi riuscirò anche ad abbordare quel bel moretto che ho adocchiato l’altro giorno mentre facevo l’aperitivo…

La Precious

giovedì 11 ottobre 2012

Benvenuto!!


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