mercoledì 16 gennaio 2013

Cinquanta sfumature di...Burlesque!


Bastano due gocce di pioggia per tenervi rintanate dentro casa fino alla prossima
primavera? Male, anzi malissimo!
Vogliamo iniziare questo 2013 all'insegna dell'attività, e per questo nei prossimi giorni vi
riempiremo di spunti per farvi passare la voglia di restare rintanate sotto ad un piumone e
farmi muovere un po'! Si perché i maschietti anche con la neve e la pioggia di asteroidi al
calcetto non rinunciano, e voi volete forse essere da meno?
Quindi stop al barbonaggio da divano violento e anche a Valsoia!
Per tutte le amanti delle sfumature di grigio e Co. basta con i libri! Avete letto abbastanza
da scrivere un'enciclopedia del sadomaso, quindi adesso è ora di muoversi e di tirare fuori
la ghepardona che c'è in voi. Come?
Vi dice nulla la parola Burlesque? No? E allora ecco il primo dei nostri consigli: dalle palestre ai locali questa disciplina è sempre più seguita e non abbiate paura, non vogliamo farvi ritrovare nude, in bordelli di quart'ordine, pieni di uomini di mezz'età pronti a infilare
banconote nelle mutande della prima malcapitata.
Il Burlesque è tutta un'altra storia: è varietà, è erotismo fatto di ammiccamenti velati, ma
anche satira e comicità, non roba da olgettine qualunque.
Perché Burlesque non significa solo spogliarelli, ma è una vera e propria Arte che affonda le sue radici nel tardo 1700, riportato in auge recentemente grazie a diversi film e soprattutto a personaggi come Dita Von Teese, regina indiscussa del moderno burlesque.
Moltissimi i locali di tendenza che offrono spettacoli di Burlesque, se avete voglia di approfondire vi segnaliamo il Micca Club di Roma e il Royal Burlesque di Milano.
Se l'idea vi stuzzica ma avete paura di fare la figura dell'ippopotamo col tutù stile Fantasia di Walt Disney, niente paura, un corso in  una vera e propria scuola di Burlesque, come lo IALS o la Burlesque School, gestita da Mitzi von Wolfgang, una delle guru internazionali della disciplina, vi aiuterà a trovare le giuste motivazioni e soprattutto a insegnarvi le basi necessarie per muovere i primi passi.
Ovviamente un minimo di predisposizione al ballo e  voglia di attirare l'attenzione non
guasta mai, ma ricordatevi che l'obiettivo non è spogliarsi, ma di sedurre divertendo, di
creare un personaggio e soprattutto giocare col proprio corpo senza volgarità. E poi dove
altro potete ballare indossando corpetti, guepiere, ventagli tempestati di piume, boa
esagerati, e scarpe da brividi senza paura di sentirvi delle complete imbecilli?
Il tutto sarà inoltre molto più divertente se fatto in compagnia di un'amica, magari leggermente esibizionista, tanto, chi non ne ha almeno una?


Nessun commento:

Posta un commento